REGOLAMENTO INTERNO
Art. 1 – Attività
Le attività programmate sono rivolte agli atleti, ai partner, ai volontari ed ai soci regolarmente iscritti per l’anno sociale in essere.
Fanno eccezione gli eventi e le manifestazioni la cui partecipazione di simpatizzanti, sostenitori o pubblico sono determinati in fase organizzativa dal Consiglio Direttivo allo scopo di garantire la sicurezza e la conseguente copertura assicurativa.
Art. 2 – Iscrizioni
Come da Statuto tutti coloro che desiderino far parte dell’Associazione possono formulare istanza mediante la compilazione di apposita modulistica. L’ammissione a Socio diventerà effettiva a seguito di deliberazione del Consiglio Direttivo. I soci sono tenuti a corrispondere la quota associativa determinata annualmente dal Direttivo. Per gli atleti il direttivo decide altresì la quota di partecipazione alle attività sportive che comprende anche la quota associativa.
L’anno sociale inizia il 1° settembre e termina il 31 agosto di ogni anno. Tranne che in casi eccezionali e motivati, non saranno accettate richieste di iscrizioni di atleti pervenuti dopo il 1° marzo di ogni anno.
L’iscrizione deve essere rinnovata annualmente.
Per gli atleti, atleti partner, volontari e componenti del Consiglio Direttivo oltre alla modulistica predisposta dall’A.S.D. Muoversi Allegramente dovranno essere compilati e sottoscritti anche i moduli predisposti da Special Olympics cui l’ASD è affiliata. Attraverso l’iscrizione a Special Olympics, l’associazione provvederà al tesseramento presso l’ente di promozione sportiva, con conseguente perfezionamento della copertura assicurativa nei confronti dei rischi di infortunio e responsabilità civile.
Alla prima iscrizione gli atleti dovranno consegnare copia del certificato di invalidità contenente la diagnosi che sarà custodito dal Presidente nel rispetto della normativa in materia di privacy.
Per la frequentazione delle attività sportive è indispensabile consegnare copia di valido certificato medico che attesti l’idoneità alla pratica sportiva NON agonistica. Il certificato ha validità di un anno solare.
Nel corso dell’anno ogni soggetto riceverà un avviso in prossimità della scadenza del certificato medico sportivo, per ricordarne la necessità di rinnovo. Tale avviso sarà inviato una sola volta e le famiglie dovranno provvedere a rinnovare il certificato entro la scadenza pena l’esclusione dall’attività, in attesa del rinnovo.
Non sarà possibile accedere alle attività sportive, uscite, trasferte, centro estivo con il certificato medico scaduto.
Il certificato medico potrà essere trasmesso via e-mail, su WhatsApp o consegnato ai genitori responsabili degli sport presenti in ogni attività.
Anche i volontari i tecnici/collaboratori sportivi e dovranno essere in possesso di certificato medico di idoneità alla pratica sportiva.
Tutti i soggetti che affiancano un atleta in modo esclusivo nelle attività (educatori, affidatari o altre figure indicate dalle famiglie) e non iscritti al registro dei volontari Special Olympics, dovranno essere in possesso di adeguata copertura assicurativa e di valido certificato medico di idoneità alla pratica sportiva non agonistica.
Si ammette per gli atleti una lezione di prova di una o più attività sportive: tale prova potrà aver luogo soltanto quando sarà completata l’iscrizione sulla piattaforma di Special Olympics (con conseguente attivazione della copertura assicurativa) e quando sarà stato trasmesso il documento medico attestante l’idoneità sportiva.
Se l’atleta dovesse decidere di ritirarsi dalle attività, la famiglia dovrà darne comunicazione in forma scritta con un messaggio di posta elettronica all’indirizzo dell’associazione. In questo caso si provvederà alla disiscrizione dell’atleta.
Art. 3 – Pagamenti
Al fine di garantire una maggiore sicurezza e trasparenza si invita ad effettuare il pagamento delle quote relative alle attività e/o alla partecipazione a trasferte o soggiorni tramite bonifico bancario. È tuttavia ammesso anche il pagamento in contanti.
Le quote di partecipazione alle attività annuali possono essere corrisposte in unica soluzione entro il mese di ottobre o in due rate (50% ognuna) rispettivamente entro ottobre (prima rata) ed entro febbraio di ogni anno (seconda rata).
Le quote relative alla partecipazione ad attività occasionali o alla partecipazione a trasferte o soggiorni dovranno essere corrisposte secondo la tempistica indicata nella proposta inoltrata dal Consiglio direttivo e comunque prima dell’inizio dell’attività o della trasferta/soggiorno.
Per ogni pagamento effettuato sarà rilasciata specifica ricevuta.
Art. 4 – Rimborsi
Il Consiglio Direttivo si riserva di rimborsare quote parziali per la mancata partecipazione ad attività o trasferte solo in casi particolari dovuti a gravi e/o prolungati impedimenti attestati da certificato medico. La valutazione riguarderà la quota decurtata delle spese sostenute e non recuperate dall’Associazione (es. prenotazione annullata e non rimborsata dalla struttura alberghiera).
In caso di ritardata iscrizione (di almeno un mese) o di interruzione delle attività prima del termine dei corsi a causa di validi motivi, le mensilità non fruite saranno rimborsate.
Art. 5 – Agevolazioni economiche per famiglie in difficoltà
L’associazione ogni anno interverrà, in base alle disponibilità economiche, con una riduzione delle quote per le famiglie che ne facciano richiesta su opportuna modulistica predisposta, da consegnare entro il mese di dicembre. L’accoglimento delle richieste sarà comunicato alle famiglie che potranno pagare la quota agevolata entro il 30 aprile.
Art. 6 – Comunicazioni
Tutte le comunicazioni interessanti l’Associazione avverranno attraverso messaggi sul Gruppo WhatsApp denominato “Notizie” e attraverso e-mail in base ai riferimenti telefonici e indirizzi di posta elettronica indicati al momento dell’iscrizione.
Per ogni specifica attività/trasferta verrà creato un gruppo WhatsApp da utilizzare per le comunicazioni, anche urgenti (modifiche di orario o di sede, inagibilità dei locali) specifiche dell’attività medesima. Tutti i partecipanti saranno tenuti a consultare in modo sistematico tali strumenti al fine di essere costantemente aggiornati.
I Gruppi WhatsApp utilizzati per le comunicazioni saranno aggiornati all’inizio di ogni anno sportivo per comprendere solo i genitori degli atleti iscritti alla specifica attività.
Art. 7 – Attività
Per permettere il regolare svolgimento delle attività è indispensabile l’osservanza scrupolosa degli orari previsti e comunicare se possibile con congruo anticipo l’eventuale assenza degli atleti sul gruppo WhatsApp dell’attività di riferimento.
Anche i volontari dovranno comunicare l’eventuale assenza informando uno dei tecnici responsabili delle attività.
Tutti i partecipanti devono arrivare in palestra/piscina 10’ prima dell’orario previsto al fine di poter accedere agli spogliatoi ed essere pronti per l’inizio dell’allenamento.
I partecipanti devono indossare indumenti adeguati all’attività da svolgere ed entrare in palestra con scarpe pulite da cambiare nello spogliatoio.
Negli spogliatoi non devono essere lasciati oggetti di valore. L’ASD non sarà responsabile per eventuali mancanze o danneggiamenti.
Allo scopo di garantire adeguata partecipazione di tutti e la funzionalità del gruppo sportivo, l’ASD Muoversi Allegramente potrà richiedere per alcuni atleti l’affiancamento di un accompagnatore/educatore durante tutto il periodo di svolgimento dell’attività.
Coloro che accompagnano gli atleti in palestra/piscina non potranno accedere ai locali dove si svolge l’attività sportiva salvo che il tecnico o chi per esso ne richieda la temporanea presenza; essi potranno sostare nei pressi dell’ingresso ai locali. Chi invece si è allontanato dovrà garantire la puntualità allo scopo di accogliere tempestivamente l’atleta al termine dell’orario di attività.
All’interno dei locali sportivi non è ammessa la consumazione di cibo ma solo di acqua che potrà essere portata dai partecipanti in bottigliette di plastica o borracce adeguatamente contraddistinte con il nome.
Per il nuoto i genitori/accompagnatori dovranno accompagnare gli atleti nello spogliatoio ed accertarsi che si cambino ed entrino in vasca. In alternativa possono delegare un altro genitore a controllare il proprio figlio nello spogliatoio.
Non è garantita la presenza di volontari negli spogliatoi specie nel cambio tra un corso e l’altro.
L’ingresso ai campi da golf (sia campo pratica che percorso a buche) è consentito solo agli atleti, ai volontari, ai tecnici e agli educatori autorizzati. Per motivi di sicurezza ed assicurazione i genitori dovranno rimanere fuori dai campi da golf durante lo svolgimento dell’attività.
Nei locali del bowling, al fine di un migliore svolgimento dell’attività, viene chiesto ai genitori di sostare in un’area diversa da quella di gioco.
Il numero di atleti per attività è determinato dalla capienza dei locali e dal numero di volontari e tecnici presenti. Allo scopo di garantire al meglio lo svolgimento degli allenamenti, l’inserimento nelle attività è decisa dal Consiglio direttivo sentito il parere della commissione tecnica che valuterà le richieste di iscrizione.
Art. 8 – Partecipazione a trasferte e/o soggiorni
Per garantire il benessere di tutti i partecipanti e affinare la conoscenza reciproca, durante il primo anno di inserimento, gli atleti potranno partecipare ad uscite svolte in giornata senza pernottamento.
Dal secondo anno di frequentazione, gli atleti avranno la possibilità di partecipare a trasferte con un pernottamento e successivamente a trasferte/soggiorni più lunghi.
In ogni caso saranno ammessi alle uscite, alle trasferte sportive ed ai soggiorni gli atleti ritenuti idonei dalla Commissione Tecnica che tramite il Consiglio Direttivo provvederà di volta in volta alla convocazione degli atleti.
Nei casi in cui venga richiesta la presenza di un accompagnatore, la famiglia dovrà corrispondere oltre alla quota relativa all’atleta, anche il 50% della quota relativa all’accompagnatore (l’associazione si farà carico del restante 50%).
L’accompagnatore fratello/sorella che frequenta la sola attività svolta dall’atleta, non può essere considerato un volontario, quindi, la famiglia pagherà metà della quota come avviene per gli altri accompagnatori.
Allo scopo di stimolare l’autonomia e vivere esperienze di crescita, i genitori non potranno essere gli accompagnatori nelle uscite e trasferte dei propri figli.
Le famiglie dovranno compilare prima della trasferta un modulo di autorizzazione alla trasferta stessa, oltre che alla somministrazione di eventuali farmaci dei quali saranno indicati posologia, orari e modalità di utilizzo. Saranno altresì indicate tutte le informazioni relative ad intolleranze o particolari esigenze alimentari.
Art. 9 – Genitori responsabili negli sport
Per ogni attività vengono nominati annualmente, tra i famigliari che hanno espresso la disponibilità, uno o più genitori responsabili che garantiscono la loro presenza durante lo svolgimento degli allenamenti per vigilare e verificare la corretta applicazione del regolamento da parte di tutti i partecipanti e intervenire in caso di necessità.
Essi dovranno:
- registrare costantemente le presenze di atleti, volontari e tecnici;
- essere in possesso dell’elenco completo dei recapiti di coloro che frequentano l’attività al fine di poter intervenire in caso di necessità.;
- verificare che tutti gli atleti abbiano consegnato la modulistica richiesta e farsi carico di sollecitare chi ancora non l’ha consegnata.
- inviare la foto del foglio presenze alla fine di ogni mese sul gruppo whatsapp ‘Genitori Resp. Sport’.
- divulgare tutte le iniziative e comunicazioni dell’Associazione che vengono inviate per e-mail, alle famiglie che non usano internet e assicurarsi che tutti ne siano informati.
- raccogliere le adesioni per le varie iniziative quando richiesto e comunicarle al Direttivo.
- verificare la pulizia e l’ordine dei locali in uso prima e dopo le attività, riferire al tecnico e/o al Direttivo eventuali irregolarità.
- controllare che la valigetta del Primo Soccorso contenga tutto il necessario e verificare la scadenza del materiale contenuto.
- segnalare tempestivamente al Presidente o al Consiglio Direttivo eventuali criticità riscontrate anche per quanto attiene lo stato dei locali.
Art. 10 – Tecnici/Collaboratori sportivi
Ogni attività sportiva viene gestita attraverso prestazioni di tecnici/collaboratori sportivi dotati di specifiche competenze che hanno ricevuto incarico dall’Associazione nel rispetto delle vigenti normative di settore.
Tali prestazioni vengono dettagliatamente regolamentare attraverso contratti scritti o lettere di incarico.
A titolo esemplificativo i tecnici dovranno:
- Compilare, prima dell’inizio delle attività, la modulistica che sarà loro fornita riguardante le disposizioni normative disciplinanti il lavoro sportivo, la sicurezza, la privacy, il safeguarding, il tesseramento a Special Olympics;
- Fornire il certificato di idoneità fisica in corso di validità e mantenerlo per tutto il periodo di attività sportiva;
- Organizzare e supervisionare le attività;
- Acquisire e trattare correttamente i dati di atleti e volontari;
- Verificare la corretta applicazione del regolamento;
- Garantire vigilanza, controllo e sorveglianza durante l’attività sportiva;
- Verificare la funzionalità, la pulizia e l’ordine dei locali prima e dopo le attività e riferire al genitore responsabile dello sport eventuali irregolarità.
- In caso di infortunio rivolgersi al genitore responsabile dello sport per la valigetta del Pronto Soccorso;
- Essere in possesso della certificazione come operatore DAE e corso di Primo Soccorso, aver frequentato e superato il corso sulla sicurezza o impegnarsi alla frequentazione dei corsi obbligatori secondo il calendario proposto dall’Associazione;
- Conoscere e osservare le disposizioni del D.V.R.
- Compilare entro il giorno 5 del mese il file relativa alle prestazioni effettuate nel mese precedente allo scopo di permettere il monitoraggio dei costi;
- Conservare le chiavi dei locali per la durata dei corsi e riconsegnarle al genitore responsabile al termine dell’anno sportivo.
Art. 11 – Atleti partner e volontari
Oltre a quanto indicato negli articoli precedenti gli atleti partner e i volontari dovranno consegnare il certificato di idoneità fisica per la pratica dello sport NON agonistico in corso di validità e mantenerlo tale per tutto l’anno sociale.
Per raggiungere gli obiettivi statutari è importante che i volontari siano predisposti all’accoglienza di tutti gli atleti e al loro attivo coinvolgimento. Dovranno cercare di divertirsi con gli atleti mettendo in gioco le proprie capacità e competenze, operando affinché nessun atleta resti solo o in disparte. Essi dovranno collaborare tra di loro e con i tecnici per affrontare e superare le difficoltà nelle relazioni con gli atleti, segnalando eventuali criticità ai tecnici oppure al volontario responsabile dello sport.
I volontari dovranno inoltre essere disponibili a partecipare alle riunioni organizzative indette dai tecnici dello sport ed a quelle dedicate alla loro formazione indette dalla commissione tecnica.
Art. 12 – Consiglio Direttivo
Oltre a quanto espressamente indicato nello Statuto vigente, i membri del Consiglio Direttivo dovranno garantire la diponibilità e la collaborazione per garantire il buon funzionamento della vita associativa. Inoltre, sono tenuti:
- a compilare in tutte le loro parti e firmare i moduli di iscrizione all’Associazione e a Special Olympics all’inizio di ogni anno sociale.
- a garantire la privacy di tutti i soci, atleti, volontari e tecnici nel trattamento dei dati personali e nel rispetto della normativa di settore;
- a sollecitare la lettura e sorvegliare l’applicazione del DVR e delle norme di sicurezza;
- a partecipare attivamente all’organizzazione di eventi e manifestazioni e presenziare agli eventi in rappresentazione dell’Associazione.
- a rispondere ad eventuali domande, chiarimenti o richieste di colloquio posti dagli iscritti o dalle loro famiglie, pervenute telefonicamente o attraverso posta ordinaria o elettronica, in un tempo ragionevole.
- a garantire in ogni momento l’osservanza delle finalità e degli obiettivi statutari.
Art. 13 – Commissioni consultive
Come da Statuto, il Consiglio Direttivo può istituire commissioni specifiche per lo svolgimento di compiti a supporto delle attività associative.
I componenti delle commissioni consultive vengono nominati dal Consiglio Direttivo in base a specifiche competenze, conoscenze o esperienze nelle materie da trattare e restano in carica per tutta la durata del mandato del Consiglio in cui è avvenuta la nomina. In caso di dimissioni di un componente lo stesso può essere sostituito. La nomina dei componenti può essere revocata qualora si riscontrino irregolarità comportamentali previa contestazione formale.
La Commissione terrà periodicamente i contatti con il Consiglio Direttivo.
Attualmente sono istituite tre Commissioni consultive e precisamente:
- Commissione abbigliamento
- Commissione tecnica
- Commissione progetti
13.1 Commissione abbigliamento
La commissione si occupa di individuare le necessità connesse all’acquisto dell’abbigliamento distintivo dell’Associazione e di quello da gara per tutte le discipline praticate. Valuta e confronta i prodotti presenti sul mercato e le relative quotazioni economiche predisponendo specifiche proposte di acquisto da sottoporre al Consiglio Direttivo. A seguito degli acquisti effettuati i componenti si occupano della distribuzione dei capi ai soggetti interessati.
13.2 Commissione tecnica
La commissione tecnica è composta da soggetti con competenze tecniche-sportive ed esperienze e/o conoscenze della funzionalità associativa che abbiano dimostrato la propria disponibilità. La Commissione monitora l’andamento delle attività sportive al fine di correggere eventuali criticità riscontrate o segnalate, collaborando con il tecnico di riferimento; predispone per ogni trasferta/soggiorno le possibili convocazioni degli atleti e dei volontari da sottoporre al direttivo per la relativa approvazione; relaziona periodicamente al consiglio direttivo circa l’andamento delle attività/trasferte esprimendo pareri e proposte di interventi correttivi in casi di criticità; propone nuove attività o eventi nell’intento di migliorare il benessere degli atleti, volontari, soci e familiari.
13.3 Commissione progetti
La commissione progetti si occupa di reperire possibilità di finanziamento in ambito pubblico e privato individuando le caratteristiche indicate nei bandi pubblicati e proponendo al Consiglio Direttivo le possibili partecipazioni. A seguito dell’approvazione della proposta, la Commissione elabora il progetto, acquisendo le eventuali offerte economiche necessarie ad individuare le spese da sostenere. A seguito dell’ottenimento di finanziamento la Commissione, collaborando con tutti i soggetti coinvolti nel progetto (es. tecnici sportivi, volontari, componenti del Direttivo ecc.) predispone la documentazione ed elabora la rendicontazione relativa.